venerdì, settembre 15, 2006

Titula titulorum

Rimetto le mani su questo blog dopo aver appena fatto (bene) un discreto esamino... rieccomi, 'nzomma.

Mi è capitato, oggi, di incappare in una delle solite carrellate di trailer cinematografici su una delle tante emittenti che affollano il nostro etere e mentre mi dilettavo in ciò mi è tornata in mente una riflessione che di tanto in tanto ho l'occasione di fare in questi frangenti: è solo una mia impressione, o i titoli delle versioni italiane dei film stranieri sono veramente orridi?!

Ad esempio, un titolo sobrio ed innocuo come può essere "Click!" è stato trasformato dal geniale traduttore in un terrificante "Cambia la tua vita con un click!", slogan pubblicitario degno delle peggiori televendite da reti locali, un surrogato di banalità strabiliante nonché davvero fuori luogo... mah!

Per non parlare poi di "Ti odio, ti lascio, ti...", nostrana versione di un normalissimo "The Break Up" che si poteva rendere in migliaia di modi decisamente più decenti di questa oscena frasetta sulla falsa riga di "Se scappi ti sposo", titolo che purtroppo si è trascinato dietro un'infame progenie deforme, uno per tutti "Se mi lasci ti cancello" (demenziale traduzione di "Eternal Sunshine of the spotless mind").

Perché svilire in questo modo una bellissima forma d'arte come il cinema appioppando nomi così stupidi alle sue creature?! E' veramente fastidioso vedere questa paradossale rincorsa al titolo più appariscente, più "simpatico", con il "gioco di parole" apparentemente intelligente che puntualmente si rivela la solita patetica banalità da slogan pubblicitario (mi ripeto ma l'accostamento più immediato che mi viene da fare è quello), a questo punto lasciatelo in inglese, cribbio!

Arteriosclerosi incipiente o c'è effettivamente qualcun'altro della mia opinione?







1 commento:

Benbow....I suppose? ha detto...

Hai perfettamente ragione. Sfondi una porta aperta ... sempre pensato la stessa cosa. Che vogliamo di dire di "Mamma ho perso l'aereo" (Home Alone) che ha generato poi le varie filiazioni, "Mamma ho riperso l'aereo", "Cara, mi si sono ristretti i ragazzi", etc....

Si potrebbe stare giornate intere ad elencare titoli ridicoli per film magari ottimi, che pagano il pegno di un idiota di titolista italiano (ma veramente qualcuno è pagato per un lavoro simile, e per giunta lo svolge con tale competenza e gusto?)
Magari dopo una peperonata mal digerita ti inventa tutto orgoglioso: "Se ti investo mi sposi?" (film con Kim Basinger il cui vero titolo sarebbe: "Elvis has left the building").