giovedì, luglio 20, 2006

Burnin' for you

E' stata un'estate di sangue...

No, non mi riferisco al conflitto in Libano (beh, non avrei tutti i torti se lo facessi, però, ma purtroppo il passato prossimo sarebbe ancora prematuro), e neppure a Calciopoli, al mondiale o a qualsiasi altra cosa che si possa in un certo qual modo ricondurre ad un significato figurato del termine sangue.

Una simpaticissima arteriola che dimorava nel mio naso qualche tempo fa ha avuto la grande pensata di mettersi a riversare il proprio contenuto lungo la mia adorata narice destra, e in questi ultimi 30 giorni, più o meno, diverse volte mi sono trovato nell'imbarazzante situazione di dover mostrare agli astanti liquidi corporei che, vi confesso, avrei preferito tenermi dentro.

Oggi sono stato a bruciare questa disgraziata, e, se Dio vuole (se non volesse immagino avrebbe molte ragioni per giustificarsi con me, in realtà) questo tormento dovrebbe essere finito.

E' stato un pomeriggio intenso, dalle 2 ore di ritardo della visita al momento del tubo infilato nel naso che ho visto colorarsi di rosso, e che con una rapida deduzione ho capito essere un aggeggio che mi stava tirando via un bel po' di sangue, al bel tubetto blu con punta incandescente che in mano ad un gioviale e rubicondo otorino mi ha tenuto compagnia fino a quando la stronza non è tornata nei ranghi...

Dottore: Fa male?
Me: (Contorcendosi dal dolore) No, no... beh forse un pochino...
Dottore: Ok, ora andiamo un po' più in profondità, quindi farà un po' più male... manca poco, comunque!
Me: (Percependo un vago odore di carne arrostita nell'aria, e sforzandosi di credere che nel reparto a fianco sia in corso un barbecue) Che bello!

Beh, almeno non mi sveglierò più con un aspetto vagamente simile ad un vampiro che banchetta... Se stamattina Lucio Fulci mi avesse visto mentre ero in bagno penso che non avrebbe retto alla scena...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

super splatter! Anche io soffro di sempre dalla stessa narice dei medesimi getti di sangue. Mi sa che farò la tua fine.

....ma quelli nella foto sono i Quiet Riot?

Anonimo ha detto...

come primo post .... anche sgrammaticato non cè male! Porca paletta!

No ma non sono i Quiet Riot, però il tipo boccoluto mi pareva proprio Kevin DuBrow.

Jiji ha detto...

Dovrebbero essere i Blue Oyster Cult (vedi titolo :) ), ma in quella foto potrebbero essere benissimo una qualsiasi di millemila band degli anni 70-80.

Comunque ti consiglio di farti bruciare la narice, è un'esperienza davvero divertente!

Assomigliare ad una rosticciana non ha prezzo, per tutti il resto c'è mastercard ;)

Anonimo ha detto...

pensa te ... non avevo capito un'emerita mazza! Poveri Oyster...