lunedì, luglio 17, 2006

Jiji, perché non ti vuoi bene?

Questo, il pensiero che mi balena in testa da qualche ora... perché complicarsi la vita in manierà così idiota?

Oggi ho dato il penultimo esame che ho intenzione di sostenere durante questa sessione estiva, il terzo modulo del corso di Geometria... Un bell'esame, tutto sommato, argomenti interessanti, magari il prof non era il migliore sulla piazza ma complessivamente il corso non è stato troppo pesante...

Arrivo lì verso le 17, ultimo del pomeriggio a fare l'esame, e mi accomodo:

Prof: Ah, bene, vedo che ha i compitini (le prove scritte intermedie fatte durante il corso, che garantiscono l'accesso all'orale)... il primo è un 27, il secondo un 18. Buffo, ma vabbè, non tutte le ciambelle riescono con il buco!

Jiji: (con l'aria di chi crede di saperla lunga) Eh eh, non tutti i tori riescono con il buco!

Dovete sapere infatti che il toro è una figura geometrica che assomiglia proprio ad una... ciambella! Naturalmente la risposta del prof è stata...

Prof: Ahah, a proposito di toro, me ne parli un po'! Cosa mi può dire dei punti di questa superficie? Ne abbiamo discusso ampiamente a lezione...

SBONK! Rumore del pythoniano blocco di 16 tonnellate che si stacca dal soffitto e schiaccia il povero studentello, che inizia a sentire un vago desiderio di uccidersi.

Ricordo distintamente la lezione alla quale il buon professore accennava, e ricordo chiaramente il momento in cui ho deciso di staccare il cervello quando ho visto il barbuto docente iniziare una "interessantissima" disquisizione sui punti di una superficie che, guarda un po', era proprio il famigerato toro. Ovviamente nel prepararmi all'esame mi sono ben guardato dal procurarmi gli appunti completi sull'argomento, e anche quella poca roba in mio possesso l'ho volutamente lasciata ammuffire in un angolo, ben conscio che "maffiguratisequelvecchiacciosi metteacchiedermiquestecazzate,chissenefregadeltoroedituttiisuoiparenti,adessomifacciounbelpisolino!"

Fantozzianamente, signore e signori, un bel "parlami del toro" per messer Jiji.

Fortunatamente, però, in qualche modo sono riuscito a spiccicare qualche parolina vagamente attinente, abbastanza perché quel tizio con due cocci di bottiglia sugli occhi (sempre il simpatico prof) rinunciasse all'iniziale impulso di prendermi a calcioni nel posteriore, e, tra frizzi e lazzi, riesco bene o male a raggranellare un onorevolissimo 27, un signor voto che mi soddisfa abbondantemente, vista anche la terribile tensione pre-esame che mi attanagliava poche ore prima. Certo è che mi sono spinto con le mie stesse mani sull'orlo del baratro, e se malauguratamente ci fossi caduto a quest'ora non oso pensare a quale medievale tortura mi sarei rivolto per punire (meritatamente) la mia stupidissima lingua lunga (lunga solo quando non serve, ovviamente).

Meglio non pensarci comunque, si avvicina il momento del temuto esame di "Modellizzazione Matematica", un minuscolo periodo di pausa e poi di nuovo sui libri... vai, Jiji, la fine non è lontana!




1 commento:

Sputnikko ha detto...

lamentati, lamentati :)